Europei a Trento, il c.t. Cassani vuole chiudere in bellezza
Da tempo in cerca di un’identità (e di uscire dall’ombra degli ingombranti Mondiali), gli Europei di ciclismo possono finalmente riuscirci in quel di Trento per bellezza dei percorsi, qualità tecnica e cast di partecipanti. Tutti i percorsi (oggi e domani le crono, da venerdì a domenica le prove in linea) arrivano nel cuore storico della città — piazza Duomo — completamente pedonalizzato per l’occasione. Il carattere misto dei tracciati (né troppo facili, né impossibili) ha convinto molti grandi nomi a partecipare nell’ultimo scorcio di stagione prima delle classiche autunnali che quest’anno includono anche la Roubaix. Alcuni big (Pogacar, Ganna, Evenepoel, Kung e Almeida) doppieranno la prova contro il tempo e quella in linea, altri (Sagan, Bardet, probabilmente Roglic e i nostri Moscon, Colbrelli, Ulissi e Trentin) gareggeranno solo nella prova di domenica. Per la pattuglia azzurra quella di Trento è la penultima trasferta con Davide Cassani (foto) in ammiraglia dopo sette stagioni da c.t.: lascia la Nazionale per progettare e gestire un team World Tour tutto italiano. Cast d’eccezione anche tra le donne, con le olandesi favoritissime. Oggi crono juniores maschili e femminili e con la cronosquadre a staffetta mista (Raisport ed Eurosport dalle 14,30) dove gli azzurri schierano un super team: Ganna, Sobrero e De Marchi riceveranno il testimone da Longo Borghini, Cecchini e Cavalli.