«Clima, servono investimenti privati per il successo della transizione»
Nessuno Stato può fare da solo la rivoluzione «verde», serve la spinta degli investitori privati. Grandi e piccoli. Il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani ha sottolineato con forza l’importanza dell’impegno di tutto il sistema Paese per agire con successo nel campo delle riforme sostenibili. Lo ha fatto intervenendo ieri alla conferenza conclusiva del Salone del Risparmio, che si è svolto al MiCo, il centro congressi di Milano, dal 15 al 17 settembre. Accanto alle sue considerazioni quelle del botanico-saggista Stefano Mancuso, che ha condiviso i suoi studi sulla straordinaria organizzazione del mondo vegetale. Da cui potremmo imparare molto per salvare noi stessi e il pianeta.
La manifestazione, promossa da Assogestioni, è arrivata all’undicesima edizione con un numero record di partecipanti (oltre 17 mila), equamente divisi tra visitatori in presenza e in streaming. I lavori si erano aperti all’insegna di una foto di gruppo dell’Italia
Record
Si è chiuso a Milano il Salone del Risparmio
Undicesima edizione con record di partecipanti (oltre 17 mila) con portafoglio scattata dal Censis e delle riflessioni di Tommaso Corcos, presidente di Assogestioni, sulla possibilità di «costruire nuovi mondi» investendo almeno una parte dell’ingente liquidità accumulata dagli italiani (ma in giro per l’Europa le famiglie hanno fatto la stessa cosa) durante i mesi più neri della crisi sanitaria.
Un tesoretto che può spingere l’azienda Italia a fare un salto di crescita.