Fondazioni, il blocco delle cedole non frena le erogazioni
Il blocco dei dividendi delle banche da parte della Bce è stato un duro colpo, nel 2020, per le fondazioni bancarie che però, per fare fronte all’emergenza della pandemia, hanno aumentato le erogazioni, grazie alle risorse accumulate negli anni precedenti, per le attività di supporto a cultura, sanità e welfare. Secondo il rapporto Acri sul 2020 il patrimonio contabile complessivo delle fondazioni è sceso a 39,7 miliardi, in diminuzione di circa 553 milioni di euro (-1,4%).
Evergrande, nuovo tonfo
Continua a tremare Evergrande, il gruppo immobiliare in crisi per i debiti. L’ultima scossa all’azienda cinese arriva dalla Borsa di Hong Kong, dove il titolo ha perso il 3,8% scendendo a 2,53 dollari HK, dopo avere toccato un minimo di 2,28 dollari nel corso della seduta, ai livelli più bassi da 10 anni.
Cyber, 3,6 milioni di attacchi
Il primo obiettivo sul fronte della sicurezza dei dati? «Quello di creare la casa sicura per i dati degli italiani». Lo ha detto il ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao (foto), per cui «nei primi 6 mesi di quest’anno ci sono stati 3,6 di milioni di attacchi cyber in Italia».
Bce, il caso del rialzo dei tassi
Un possibile aumento dei tassi già nel 2023, un anno prima del previsto. E’ l’ipotesi avanzata dal Financial Times. «Questo scenario - scrive l’Ft sembra essere stato confermato dall’outlook dell’inflazione di cui il capoeconomista della Bce Philip Lane ha discusso in una conversazione privata con economisti delle banche tedesche». Ma l’istituto: un aumento dei tassi già nel 2023 non è in linea con la nostra guidance.
Atlantia migliora il rating Esg
L‘agenzia di rating Msci Esg Ratings ha confermato l’avanzamento della valutazione di Atlantia, che dal livello BB è passato a BBB.
Consob, 500 siti oscurati
Sale a oltre 500 il numero dei siti web oscurati dalla Consob in poco più di due anni per contrastare le attività finanziarie abusive.
Unicredit per la transizione
«Il sistema bancario gioca un ruolo cruciale nel sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e più inclusiva, e Unicredit è fortemente impegnata nel supportare la nostra clientela e le comunità in cui operiamo». Lo sottolinea il ceo Andrea Orcel.
Opa Agricole su Friuladria, adesioni al 97,4%
Al termine del periodo di adesione, hanno detto sì all’Opa del Crédit Agricole il 97,483% delle azioni di FriulAdria oggetto dell’offerta, pari al 16,799% del capitale sociale dell’istituto già controllato dal gruppo francese.