Milano e Virtus in semifinale con Brindisi e Venezia
Milano passeggia contro una Treviso dimezzata nella prima uscita ufficiale della stagione. I quarti di finale della Supercoppa non offrono un test probante all’Ax Exchange, che dispone con faciltà di una Nutribullet infarcita di giovani. Vittoria mai in discussione per la compagine di Messina contro un’avversaria che ha lasciato a riposo 5 titolari, in campo neppure 24 ore prima nella vittoria decisiva per l’accesso alla Champions League Fiba. Troppo netto il gap fisico e tecnico con l’Olimpia che dilaga rapidamente (40-20 al 12’, 69-34 al 20’) grazie a Mitoglu (15 e 11 rimbalzi) e Shields (14). «Complimenti a Treviso per la qualificazione, ma non mi sento di commentare la partita — le parole del coach milanese —. Noi siamo stati seri nell’approccio alla gara, approfittandone per conoscerci meglio». Il prossimo ostacolo sul cammino dei detentori del trofeo sarà Brindisi, che ha piegato Sassari grazie ai muscoli di Perkins (21). Più sofferta la vittoria della Virtus Bologna, che piega in volata la matricola Tortona nascondendo la serata no degli esterni (3/22 da 3 e Teodosic espulso) grazie al volume interno di Hervey (18 e 18 rimbalzi) e Tessitori (14), ma trepida per l’infortunio al ginocchio sinistro (tendine rotuleo?) del pivot titolare Udoh. Nell’altra semifinale di domani la Segafredo se la vedrà con Venezia, travolgente contro Pesaro. Oggi il Celebrity Game (Eurosport2, 17,30): in campo vecchie glorie (spiccano Scola e Pozzecco) e la guest star Gianmarco Tamberi.