VULNERABILITÀ
Nelle pieghe dei ragionamenti sulla forza escono le riflessioni sulla vulnerabilità. Diletta Leotta ha ammesso che agli inizi della sua carriera da conduttrice tv piangeva tutti i giorni e si sentiva sbagliata, ma ha usato questo disagio «come spinta a una competizione positiva con me stessa, per migliorarmi». Il cantautore Vasco Brondi ha ammesso di sentirsi «vuoto» quando archivia un tour e definisce la forza come «i super poteri per essere vulnerabili». Il problema, allora, non sta tanto nella vulnerabilità ma nel considerarla una condizione da eliminare a tutti i costi. Invece, come suggerisce la scrittrice Rosella Postorino, «l’unico modo per affrontare l’impasse che ci vuole sempre felici è la forza di essere vulnerabili come la ginnasta Simone Biles». E, citando la poetessa Chandra Livia Candiani secondo cui «il contrario di perdere non è vincere, ma tenere», aggiunge: «Il contrario di perdere è accettarci quando falliamo».