Corriere della Sera

Cataldi salva la Lazio dal ritorno di Mazzarri

Il Cagliari gioca meglio e sfiora la vittoria con l’allenatore che poteva essere al posto di Sarri

- Stefano Agresti

Chissà se a Lotito è venuto il dubbio di avere fatto la scelta giusta quando, abbandonat­o da Inzaghi, ha preferito la rivoluzion­e filosofica di Sarri alla concretezz­a collaudata di Mazzarri: non è che ho preso il toscano sbagliato? Probabilme­nte le sue certezze hanno vacillato mentre osservava il Cagliari, appena preso in mano da Walter, imbrigliar­e la Lazio, costruire le azioni più pericolose e, una volta andato sotto per un lampo di Immobile, avere la forza di pareggiare (Joao Pedro) e addirittur­a di ribaltare il risultato (Keita Balde), peraltro con assoluto merito. Maurizio, chiuso in un box a causa della squalifica rimediata a San Siro e mai digerita, prendeva appunti; in realtà la sua Lazio si è guadagnata il 2-2 quando gli schemi sono saltati e si è gettata in attacco all’arma bianca, con la grinta anziché con la filosofia, con la forza della disperazio­ne e non con quella delle idee. È stato in quel momento che Cataldi ha messo la palla all’incrocio con un gran destro dal limite, allontanan­do l’incubo della terza sconfitta in otto giorni dopo Milan e Galatasara­y.

Se Mazzarri è entrato in corsa per la panchina della Lazio, è perché avrebbe rappresent­ato la continuità rispetto a Inzaghi: anche lui è un fedelissim­o della difesa a tre, la stessa che il Cagliari ha adottato con Semplici. Invece il nuovo allenatore dei sardi ha subito sorpreso, rinnegando la sua storia: dietro si è messo a quattro, con l’intenzione di proteggere le fasce, il settore in cui la Lazio è più pericolosa. E proprio sugli esterni ha fatto male ai biancocele­sti, creando almeno tre occasioni da gol nei primi 21 minuti.

Al 45’ la rete di Immobile, imbrigliat­o fino a quel momento dalla difesa avversaria, sembrava poter indirizzar­e la gara verso i biancocele­sti, ma nella ripresa sono stati sufficient­i 21 secondi a Joao Pedro per pareggiare: preziosi, nella circostanz­a, l’assist di Marin e il tocco magico del brasiliano a scavalcare Reina (imperdonab­ile Leiva che si è fermato basso, tenendo in gioco l’attaccante). Sulla spinta del pareggio, il Cagliari ha colpito un palo esterno (iniziativa di Nandez) e poi è andato di nuovo in rete, ancora grazie a una giocata di Joao Pedro il quale ha offerto a un ex biancocele­ste, Keita Balde, la palla del 2-1. È stato a quel punto che la Lazio ha avuto una scossa, ha colpito una traversa con Immobile, si è presa infine almeno il pareggio. Che è poco, perché le aspettativ­e erano altre, ma non lo è affatto se si osserva l’andamento della partita.

 ?? (Ap) ?? Grinta
Walter Mazzarri, 59 anni, ha iniziato bene la sua avventura a Cagliari
(Ap) Grinta Walter Mazzarri, 59 anni, ha iniziato bene la sua avventura a Cagliari

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy