La ripartenza di Msc Crociere, un milione di turisti
Otto navi, 402 scali in 14 diversi porti e un milione di crocieristi movimentati in Italia. In sintesi è questo il bilancio della stagione estiva di Msc Crociere tracciato ieri a bordo di «Virtuosa», giunta per la prima volta a Genova. Numeri figli di forti investimenti effettuati dalla compagnia dell’armatore Gianluigi Aponte. «Siamo stati molto orgogliosi di essere stata la prima compagnia al mondo a ripartire ad agosto 2020, dopo il lockdown, e di averlo fatto in Italia e proprio da Genova — dice Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere — e lo stesso sentimento proviamo per aver avuto, in un anno difficile come questo, un numero così elevato di ospiti nella Penisola. È un contributo prezioso anche per la ripresa del nostro turismo e delle comunità toccate dalle nostre navi». In dettaglio, la compagnia ha collezionato 154 scali al Nord, 76 al Centro e 172 al Sud. Sono andati molto bene i nuovi attracchi di Taranto e Siracusa che hanno ricevuto 100mila crocieristi con una ricaduta economica importante per Puglia e Sicilia. Risultati figli di una precisa strategia di Msc dopo le chiusure: ha riarmato 11 delle sue 19 signore del mare e otto sono state destinate a navigazioni che prevedevano soste nei nostri porti. «Si conferma la centralità dell’Italia, a livello mondiale, per l’andamento del settore crocieristico — prosegue Massa, 54 anni — che grazie al protocollo sanitario molto rigido è una delle modalità di vacanza più sicure e gratificanti sul mercato». Msc guarda al futuro. «Il piano industriale va avanti senza indugi con una visione di lungo periodo — conclude Massa — e che solo nel 2021 ha visto le consegne di Virtuosa e Seashore; l’avvio della costruzione di Euribia alimentata a Gnl; la posa della chiglia di Seascape negli stabilimenti di Monfalcone di Fincantieri». Lo stesso gruppo, a lavoro da giugno, per consegnare Explora I: sarà la prima di quattro navi del nuovo brand di lusso di Msc “Explora Journeys” con un investimento da 2 miliardi di euro che ha ricadute per l’Italia. Infatti Fincantieri, a ottobre, inizierà la costruzione anche di Explora II che dovrebbe essere varata nel 2024.