Pulizie d’autunno in terrazzo. Ed è l’ora dello shopping di bulbi
Non solo nei parchi e nei boschi l’autunno sta portando tutte le sfumature del tramonto con foglie e bacche che virano dal rosso al ruggine: possiamo osservare lo spettacolo del foliage anche sul balcone, in terrazza, all’interno di un singolo vaso magari di ortensie, che sono diventate bordeaux e rosso corallo e, vicine alle graminacee che hanno perso i colori della primavera e dell’estate per virare verso i viola e rosa intensi, completano la gamma dei toni caldi che ci stanno accompagnando verso l’inverno.
Ma come trattare le piante e i fiori che vivono oltre le nostre finestre adesso che la natura sta modificando il proprio ciclo vegetativo? «È fondamentale l’esposizione: se abbiamo una terrazza o un balcone orientato a Sud non dobbiamo preoccuparci, mentre se è a Nord almeno le piante più delicate come il limone, tra poco andranno protette. Ma in questo periodo conta soprattutto la pulizia: bisogna mettere in ordine, potare gli arbusti, levare il secco e le erbacce, stando attenti a non strappare preziose graminacee magari arrivate spontaneamente — spiega Filippo Pizzoni, architetto paesaggista, storico del giardino, vicepresidente di Orticola di
Lombardia e consigliere di Italia Nostra —. In questa stagione è divertente piantare i bulbi che spunteranno in primavera, come i narcisi, i tulipani, l’aglio che fa quei fiori
bellissimi viola, rosa, azzurri. È ora di organizzare una gita in un garden center per fare shopping di bulbi».
Bisogna cominciare adesso a pensare alla primavera. La manutenzione del verde, per piccolo che sia, è un work in progress: il bravo giardiniere tende a pianificare il lavoro, tenendo conto dei cambiamenti di stagione e dunque di clima.
Infatti, come suggerisce Pizzoni: «Adesso è un buon periodo per i rinvasi: le piante stanno andando a in mentre in primavera, quando riprendono il loro ciclo vegetativo, si stresserebbero se le spostassimo da un vaso all’altro. Ora possiamo aggiungere terra, ma non è il momento di concimare e basta bagnare poco perché le piante non sono molto attive. Siamo noi che dobbiamo darci da fare per organizzare i nostri spazi verdi, anche perché se durante l’inverno li vediamo in disordine, pieni di foglie secche, spogli e mal tenuti, ci deprimiamo. Perciò dalla fine dell’autunno, se vediamo che balcone o terrazza sono troppo spogli, cominciamo a pensare a cosa piantare il prossimo anno per godere di fioriture da ottobre in avanti: non è difficile progettare uno spazio fiorito anche in inverno. Un calicanto, che ha bellissimi fiori gialli e profumati, o le camelie invernali, Sinensis e Sasanqua, possono trasformare il nostro orizzonte”.