Smart working: nel 2023 arriverà al 60%
Lo smart working è destinato ad aumentare. Secondo la ricerca della società di consulenza Willis Towers Watson — Benefit trend survey, Ritorno al lavoro in presenza —, svolta su un campione di aziende italiane che rappresentano circa 155 mila lavoratori, fino a due fa, in Italia, l’82% dei dipendenti lavorava in ufficio, il 12% in modalità ibrida, il 6% da remoto. Nel 2021 siamo passati al 32% di lavoratori in ufficio, 31% in modalità ibrida e 38% da remoto. Tra due anni si prevede che solo due dipendenti su cinque lavoreranno in azienda: il 42% in presenza, il 35% in modalità ibrida e il 23% da remoto.