VILLA INFERNO
È il soprannome della villa tra Pianoro e Rastigliano, nel Bolognese, di proprietà del costruttore edile Davide Bacci e teatro di festini a base di sesso e cocaina durante i quali sarebbe stata indotta alla prostituzione una ragazza, all’epoca dei fatti 17enne. La giovane ha sporto denuncia nel febbraio 2020, facendo esplodere il caso. L’udienza preliminare per i 15 indagati, ora imputati, è fissata per il 22 ottobre.