ISOLARE CON PAZIENZA L’INTOLLERANZA NO VAX
Caro, direttore, la situazione in Italia sta degenerando ma non è vax o no-vax, ma la pretesa che la propria idea, o personale o di gruppo, sia l’unica che ha diritto di vivere. È il ritorno dell’ideologia, cioè che la propria idea sia tutto. Ciò che vince questa posizione è solo la considerazione dell’altro come valore: qui non vi è maggioranza o minoranza, vax o no-vax, che l’altro sia una ricchezza riguarda tutti. C’è bisogno oggi di educazione, e non come viene normalmente intesa, buoni comportamenti, bensì come sguardo positivo all’altro e recupero della coscienza che con ogni altro si costruisce!
Gianni Mereghetti Caro signor Mereghetti,
Prima di dire qualcosa sulle sue giuste considerazioni, vorrei ricordare e rendere onore alla stragrande maggioranza degli italiani che ha sofferto per la pandemia, non ha dimenticato i 130 mila morti di questi mesi, ha rispettato le regole durante il lockdown, ha fatto di tutto per tornare alla propria vita e al proprio lavoro tutelando il diritto di tutti gli altri. Che ha aderito in massa alla campagna per la vaccinazione con un gesto di difesa della propria salute e di quella di tutta la comunità. In questi giorni di scontri, proteste e assalti spesso dimentichiamo (qualche volta anche noi che facciamo informazione) che siamo alle prese con una minoranza della minoranza che vorrebbe imporre agli altri la propria ideologia e i propri pregiudizi. Nel mondo digitale alcuni di noi vivono in una bolla in cui si cercano solo e sempre conferme alle proprie certezze, anche quando queste sono basate su notizie false, anche quando le opinioni non hanno alcun fondamento fattuale e scientifico e vengono utilizzate solo come pietre da scagliare in testa ai propri nemici. Nei meandri della Rete ci sarà sempre uno studio o un presunto esperto che può confortarti dandoti ragione contro ogni evidenza scientifica. E in base a questo ti convinci che devi imporre il tuo credo a tutti gli altri. È un’incredibile idea della libertà e dei diritti, un egoismo ideologico, in qualche caso violento, che dobbiamo isolare con pazienza e determinazione. Con gli altri si costruisce, è un buon punto di partenza e di arrivo.