Lo scatto come indagine sul mondo che viviamo
Il curatore: il food è un linguaggio permeato dalla tecnologia
Aconferma della vivacità del «polo fotografico» dell’EmiliaRomagna, sempre ricco di iniziative di ogni genere, a Bologna arriva la quinta edizione di Foto/Industria, la prima Biennale al mondo di Fotografia dell’Industria e del Lavoro, promossa e organizzata da Fondazione MAST (Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia).
Dopo le prime tre edizioni firmate da François Hébel tra il 2013 e il 2017, due anni fa MAST ha chiamato alla direzione artistica Francesco Zanot, critico e curatore di solida esperienza che nel 2019 ha esordito con un’edizione dedicata al tema del costruire, vista da 60 mila visitatori.
«Se c’è una linea di continuità tra l’ultima edizione e questa, è il tentativo di ibridare la fotografia, di portarla fuori dalla sua comfort zone per farle incontrare una serie di altre discipline artistiche che le stanno intorno, dall’architettura alla pittura, dalla performance alla scultura ed altro ancora — dice Zanot —. Poi abbiamo anche cercato di investigare nuovi usi della fotografia, invitando degli artisti che stessero esplorando i limiti della fotografia contemporanea, per esempio sfruttando i media e gli archivi digitali».
Al centro della scena viene messa questa volta la questione alimentare, centrale in una società in perenne crescita che deve conciliare il bisogno primario dell’uomo con problemi sempre più stringenti legati all’industria, all’agricoltura, all’ambiente, alla demografia e alla sostenibilità.
«Sia cibo che fotografia sono linguaggi e fanno parte di settori fortemente permeati dalla tecnologia. Se l’ibridazione della fotografia non si limita alla contaminazione con le altre discipline, ma riguarda anche il mezzo, con la creazione di device che possono fotografare e fare cento altre cose allo stesso tempo — spiega Zanot —, anche nell’industria alimentare la tecnologia interviene pesantemente per aumentare la produzione, non solo per massimizzare i guadagni, ma anche per sopperire a crescenti necessità di approvvigionamento».
Uno scenario complesso dove i due mondi si incontrano in mille combinazioni comprese tra gli anni Venti e oggi e che si possono assaporare in un percorso che prevede 10 mostre in sedi storiche del centro cittadino e una al MAST, tutti eventi con ingresso gratuito su prenotazione.
Si va dai reportage fotografici e dai materiali del pioneristico archivio iconografico fondato nel 1959 dall’eclettico Ando Gilardi al servizio appositamente realizzato per l’occasione da Maurizio Montagna sul fiume Sesia e la sua valle; dall’enorme mercato nigeriano di Balogun fotografato da Lorenzo Vitturi alla mattanza delle tonnare di Favignana ritratte nel 1951 da un insolitamente poco romantico Herbert List; dalle immagini dolciarie di Hans Finsler del 1928 al cibo nel mondo secondo Bernard Plossu; dal bizzarro album internazionale di facciate di McDonald di Takashi Homma alle piantagioni e allevamenti intensivi di Henk Wildschut; dalle nature morte di Jan Groover, in dialogo con le opere del pittore bolognese Giorgio Morandi del MAMbo (in questo caso la mostra proseguirà fino al 2 gennaio 2022) fino alla collezione di semi da salvare della ricercatrice e attivista palestinese Vivien Sansour.
Il pubblico, che nei primissimi giorni della rassegna ha avuto l’insolita (e preziosa) opportunità di visitare le mostre accompagnato dagli artisti, è atteso con curiosità da Zanot: «Se l’obiettivo principale è quello di incontrare visitatori estremamente vario, il mio sogno nel cassetto è quello di vedere qui più giovani possibile. Sono loro che più di tutti usano quotidianamente la fotografia: un confronto con i giovani sarebbe interessante».
Infine, una chicca: l’abituale catalogo sarà sostituito da Food, libro anch’esso ibrido dove lo scrittore e chef internazionale Tommaso Melilli alterna commenti sulle mostre e relative foto a ricette in tema, che alla fine andranno a costituire le 11 portate di un unico pasto.
Dialettica
Uno scenario complesso dove i due mondi si incontrano in mille combinazioni