Spalletti: «Una battaglia, ma ho tanta qualità»
NAPOLI Un colpo di testa che vale tre punti firmato Osimhen per restituire al Napoli il posto più alto della classifica. «Strepitoso — dice il centravanti nigeriano —, il gol più importante della mia carriera perché era importante vincere». «E quando vinci hai tutti contro», parola di Spalletti, il capolista. Il Torino ha dato filo da torcere al Napoli e allo stesso Osimhen, guardato a vista, fino al gol, da Bremer. Squadra solida, coraggiosa, il Toro. Mai rinunciataria. Ivan Juric recrimina: «Peccato, abbiamo creato occasioni ed è stata anche questa una buona prestazione ma senza risultato. Il gol del Napoli è arrivato su un rimpallo, dispiace. Il pari sarebbe stato più giusto. La squadra sta crescendo, stiamo recuperando giocatori di qualità come Belotti, Praet e Pjaca. So come devo strutturare il Toro di qui in avanti». L’idea se l’è fatta, e anche bene, Luciano Spalletti: «Si sa che contro Juric sono sempre battaglie. Il Torino era messo bene in campo. Ma la qualità che ho a disposizione è tanta. E non ho mai pensato che fosse impossibile vincere, nonostante la difficoltà». In alto sta a suo agio, il tecnico toscano, consapevole che adesso le pressioni però aumentano. «Il livello va mantenuto — ha detto —. Tutti ti aspettano, funziona così. Ho la fortuna di avere un gruppo, sano e forte, di amici». Allenatore e anche mental coach. Insigne ha sbagliato il terzo rigore, e lui senza esitazione: «Il prossimo lo tira ancora lui, e pure quello dopo. Le critiche? Le riceverà come sempre, ma mi chiedo cosa altro deve dimostrare».
Juric Era più giusto il pari, so cosa devo fare da qui in avanti