Obiettivo lifestyle, l’essenza chypre con mandarino italiano
Termine utilizzato in profumeria dal 1917, ispirato all’isola di Cipro. Furla per il flacone «copia» la borsa
Una borsa come ispirazione. È partita da qui l’idea di Furla per una nuova fragranza. Azienda fondata a Bologna nel 1927 da Aldo Furlanetto, ha mantenuto le proprie radici nell’italianità e artigianalità. «L’obiettivo — spiegano alla maison — è essere sempre più un brand di lifestyle sostenibile, dalla forte connotazione digitale ma fedele ai propri valori». Un discorso che prosegue con Autentica, un’eau de parfum. «Italianità, attenzione ai dettagli, alta qualità — aggiungono — sono gli elementi che guidano questo nuovo progetto, caratterizzato da un flacone unico nel suo genere che prende ispirazione da alcune delle borse più iconiche della maison, proprio per creare un legame ancora più forte tra moda e profumeria».
Il flacone, dunque. Tutto made in Italy, impreziosito da dettagli oro per il tappo e la targhetta su cui è scritto il logo, l’effetto vetro acidato è nelle nuance del rosa, tonalità molto usata nelle creazioni pelle.
Il tutto racchiude una fragranza chypre. Un termine utilizzato in profumeria dal 1917 quando un famoso maestro profumiere francese creò la prima composizione olfattiva cercando di mettere tutti gli aromi che costituivano il fascino dell’isola di Cipro, in quegli anni meta di vacanze dorate per tutto il jet-set, come bergamotto, rosa, gelsomino, muschio di quercia, cisto, laudano e patchouli.
Questo accordo è molto utilizzato dai nasi che, a seconda della loro creatività, realizzano profumi di grande eleganza ed estremamente sofisticati. Oggi continua ad essere una sfaccettatura interessante, una vera famiglia olfattiva, prevalentemente femminile, ma declinata talvolta anche al maschile.
Per Autentica un mix di fiori e legni rende il progetto molto moderno. «In apertura — spiega Marco Vidal, direttore generale di Mavive, l’azienda che sviluppa la fragranza — il maestro profumiere Alexandra Monet si è affidata a mandarino italiano che si fonde alla dolcezza del lampone e della pera. Il tutto enfatizzato da un bouquet fiorito dove accenti di mandorla, peonia leggermente speziata e la freschezza del mughetto conferiscono al profumo una forte personalità. Ma è sul fondo con patchouli, dalle inconfondibili sfumature legnose profonde e misteriose, muschi e legno di cashmere che è custodito il carattere della fragranza».