Hall lancia in alto Milano: «La difesa è tutto»
La guardia Usa protagonista in Eurolega con il Barcellona: «Che bella la rivincita»
Milano si gode la più dolce delle rivincite contro il Barcellona, e guarda tutti dall’alto in Italia e in Europa. Primato solitario per l’Olimpia che si vendica anche dell’eliminazione nelle semifinali della stagione passata per mano dei catalani. E nel successo contro i vicecampioni in carica spicca la consacrazione di Devon Hall, la rivelazione dell’Ax Exchange nel rapporto tra aspettative e rendimento.
Il 26enne esterno statunitense ha scelto la sfida più sentita per disputare la sua miglior prestazione (16 punti con 4/7 da 3): «Una grande vittoria per superare un test importante, grazie a un’eccellente reazione finale dopo la rimonta del Barcellona. La rivincita di Colonia? Normale che quando affronti a inizio stagione un’avversaria contro cui hai perso gli ultimi playoff il match abbia un significato particolare, chi c’era ha apprezzato la rivincita».
Si aspettava un impatto così sia da guardia che da play all’esordio in Eurolega?
«Attorno a me c’è sempre stata grande fiducia, a partire dal coach: ho compagni di grande esperienza dai quali imparare, il gruppo ti mette nelle condizioni ottimali per migliorare. Ho cercato di farlo anche in regia, dove coach Messina mi ha chiesto di giocare vista l’assenza di Delaney: ho accettato con entusiasmo perché faccio sempre quel che serve per la squadra».
Il segreto
Dalla sconfitta in Supercoppa contro la Virtus Bologna al doppio primato in campionato ed Eurolega: cosa è cambiato?
«La Supercoppa è arrivata troppo presto, da allora siamo migliorati molto in difesa: non importa quanti tiri sbagli se sei solido dietro, ti aiuta a prendere sicurezza anche in attacco. La mentalità difensiva è la base di ogni squadra di successo».
Parole che sposano il credo tecnico di coach Messina: com’è il vostro rapporto?
«Eccellente: mi spinge a crescere sempre di più, ma allo stesso tempo mi dimostra fiducia e mi garantisce libertà. Un grande insegnante dal quale cerco di imparare il più possibile».
Quando la stagione arriverà al culmine fra 6-7 mesi, come sarà l’Olimpia?
«Il segreto è prendere una partita alla volta, imparare dai nostri errori per migliorare ancora di più e lavorare forte ogni giorno in allenamento: sappiamo che la stagione sarà lunghissima, solo così potremo arrivare in fondo in entrambi i fronti».
Fuori dagli Stati Uniti aveva giocato solo in piccole città (Cairns in Australia e Bamberg in Germania): come si trova a Milano?
«Non importa quanti tiri sbagli quando sei solido dietro: questa è la base del successo»
«È una metropoli frenetica ma molto bella: ci sono ottimi ristoranti, parchi bellissimi e tanti luoghi storici da visitare. Amo l’Italia e i suoi fantastici tifosi: giovedì ci hanno dato l’energia necessaria nei 4 minuti finali decisivi, è stato stupendo celebrare con loro una vittoria così significativa».
Giuseppe Sciascia
Campionato Sono tre gli anticipi serali nel programma del settimo turno della serie A Torna la Virtus
Si comincia alle 19 con la sfida fra Trento e Brescia, entrambe a quota 6 punti. Alle 20 diretta Eurosport2 per il match tra Virtus Bologna (8) e Pesaro (2); alle 20.30 in campo Sassari (6) e Trieste (8)