Corriere della Sera

Leosini, la cronaca nera sublimata dalla prosa della conduttric­e

- Aldo Grasso © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Ètornata Franca Leosini per accendere i riflettori su alcuni protagonis­ti delle sue «Storie maledette». È toccato a Filippo Addamo inaugurare la prima puntata di «Che fine ha fatto Baby Jane» (Rai3, giovedì). Leosini lo aveva incontrato 17 anni fa, nel penitenzia­rio Bicocca di Catania.

Filippo aveva ucciso sua madre Rosa, di «lucente bellezza», con un colpo di pistola alla nuca, all’alba di un giorno di marzo del 2000 (non si sa se per gelosia o per una sorta di delitto d’onore o per una patologia).

Quando si segue un programma di Leosini l’ospite passa in secondo piano, qualunque delitto abbia commesso. O meglio, ogni episodio di cronaca nera viene sublimato dalla prosa della conduttric­e («snodare una vita alla luce impietosa dei fatti», «sul binario dei ricordi la sua memoria è slittata…»), dalle sue volute barocche («sembra attingere ai recessi oscuri di un tragico destino»), del suo eloquio anacronist­ico e vagamente kitsch, del suo studiato sarcasmo. È questo che fa impazzire di gioia i leosiners (parola ormai registrata anche dalla Treccani), i fans che di lei amano tutto: il linguaggio, i tailleur, la capigliatu­ra un po’ retrò (stile cofana).

La amano con lo stesso trasporto delle gemelle Pamela e Sue Ellen di «Come un gatto in tangenzial­e». S’inebriano dei modi con cui Leosini tenta di fare letteratur­a sulla cronaca nera (al punto che Walter Siti, seguendo la trasmissio­ne, ha scritto un libro su Filippo Addamo, in un meraviglio­so cortocircu­ito o «risacca» di trasfigura­zione realistica, di metalingua­ggio), riscattand­o così ogni «caduta nell’abisso».

P.S. Ho letto su un numero di «Rolling Stone» che io disprezzer­ei Franca Leosini.

Ci andrei piano con le parole. Seguire con attenzione un programma ed esprimere riserve critiche non significa «disprezzar­e». Basterebbe sfogliare un po’ il dizionario della Treccani.

 ?? ?? LA SCELTA DI MARIA Sonia Bergamasco
Il milite ignoto raccontato da Rai1: 3.977.000 spettatori, pari al 17,7% di share
LA SCELTA DI MARIA Sonia Bergamasco Il milite ignoto raccontato da Rai1: 3.977.000 spettatori, pari al 17,7% di share
 ?? ?? D’IVA
Iva Zanicchi
Lo show di Canale 5: gli spettatori sono 1.985.000, pari al 13,2% di share
D’IVA Iva Zanicchi Lo show di Canale 5: gli spettatori sono 1.985.000, pari al 13,2% di share
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy