«Chiediamogli di superare la scissione di Livorno»
Caro Cazzullo, ho letto l’intervista che Massimo D’Alema le ha dato (Corriere di ieri). Come sa mi chiamo Paolo e amo la strada di Damasco e la confessione di D’Alema dei propri errori dà il segno della sua statura. Non basta però confessare, c’è bisogno di riparare recuperando quelle culture europee azzerate 30 anni fa solo per far apparire i vecchi vinti della storia (i comunisti italiani) come il nuovo che avanzava. Guardiamo avanti però e chiediamo a D’Alema di superare finalmente la scissione di Livorno per ridare anche all’Italia dopo trent’anni un partito socialista chiamando tutti senza alcuna esclusione. Spagnoli, portoghesi, tedeschi sono governati da partiti socialisti in alternativa ai partiti popolari o cristiano democratici. Rimettiamo ordine nel Paese perché senza una cultura i partiti sono solo comitati elettorali e la sinistra senza un aggettivo qualificativo resta solo un segnale stradale. Paolo Cirino Pomicino