La Q4 Sportback e le altre suv-coupé
La versione più slanciata della sport utility elettrica Audi rafforza il trend del momento. Versatilità, aerodinamica e grinta
«Suv» e «coupé» possono sembrare categorie antitetiche: massicci, spaziosi e versatili — della serie: sterrato, non ti temo — i primi; slanciati e votati alle prestazioni su asfalto i secondi. Poi ci si guarda attorno, in strada, e non si può non notare la folla di suv-coupé: «ibridi» che sposano la muscolarità e la capacità di carico dei suv, la loro altezza da terra, in molti casi anche la trazione integrale, alla linea sportiveggiante della carrozzeria, rastremata sul posteriore. Di più: quella dei suv-coupé, sfornati a getto continuo, sembra proprio la tendenza del momento.
La recente Audi Q4 Sportback
e-tron, per dire, è la variante coupé della Q4 e-tron: la linea è più filante (vedi il lunotto quasi orizzontale) e lo spoiler sulla coda accentua il carattere dinamico del modello. Audi asseconda da tempo il trend, tanto è vero che le varianti Sportback sono oggi circa il 40 per cento delle sue vendite complessive. Totalmente elettrica (e-tron, appunto), la Q4 Sportback viene proposta in tre livelli di potenza: la 35 ha 170 cv, la 40 ne ha 204 e la 50 (con trazione quattro, mentre le altre sono a trazione posteriore) ne ha 299.
La prima suv-coupé a farsi notare, nel 2008, è stata la Bmw X6: oggi è alla terza generazione. Ma la poco nota SsangYong Action era uscita un anno prima. Curiosamente, le nuove suv-coupé sono spesso anche full electric: come la Q4 Sportback e-tron, appunto. L’elenco dei modelli a «emissioni zero» pronti per il mercato è lungo: Nissan Ariya, Kia EV6, Hyundai Ioniq 5, Cupra Born, Volkswagen ID.5, Volvo C40 Recharge... Non solo: fino a pochi anni fa, il sofisticato «format» suv-coupé era riservato alla fascia premium: Land Rover Evoque; Lexus RX; Jaguar F-Pace, I-Pace e E-Pace; Porsche Cayenne Coupé e Macan; per non parlare di Lamborghini Urus e Maserati Levante. Nel 2016 la Toyota CH-R ha aperto le porte al grande pubblico. Opportunità sfruttata alla grande prima dalla Ford Puma (un enorme e duraturo successo, a benzina, Diesel e ibrida), e poi dalla Renault Arkana (ibrida a benzina).