In Italia crescono i nuovi casi Il tasso è al 2,9%
MILANO Con 276.000 tamponi (la metà rispetto a quelli di domenica) sono 7.975 i contagi individuati nelle ultime 24 ore. Come ogni lunedì, la curva in oscillazione scende per effetto di un minor numero di test, mentre il tasso di positività sale, attestandosi al 2,9% (era 2,5%).
Il trend rimane comunque in salita e lo si vede dal confronto con lo scorso lunedì (22 novembre), quando sono stati registrati +6.404 casi con un tasso di positività del 2,3%: infatti ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (2,9% contro 2,3%). Tre le regioni sopra quota mille nuovi contagiati: il Veneto che comunica +1.265 casi grazie a 33 mila tamponi (tasso 3,7%), l’Emilia-Romagna che segna +1.223 casi (tasso 6%) e il Lazio che registra +1.121 casi (tasso 3,7%). Ad aver processato il maggior numero di analisi regionali della giornata è il Piemonte che grazie a 45 mila campioni ha trovato +456 positivi (tasso 1%).
Per quanto riguarda le vittime: sono 65 i nuovi decessi contro i 47 del giorno prima, per un totale di 133.739 dall’inizio dell’epidemia. Nel dato più triste sono stati inseriti almeno tre pregressi: uno in Campania e due in Sicilia. Cinque le regioni/province che hanno zero lutti: Puglia, Toscana, Molise, Valle d’Aosta e provincia di Trento. Mentre il maggior numero di morti è in Campania (11). A livello ospedaliero aumentano ancora le degenze in ogni area: i posti letto occupati nei reparti Covid ordinari crescono di 171 unità per un totale di 5.135 ricoverati e quelli in terapia intensiva di 31 unità portando i malati gravi a 669, con 58 ingressi in rianimazione.