Fondazione Feltrinelli e Eni sulla nuova globalizzazione
Due giornate di lavoro — oggi e il 1° dicembre — per dibattere di idee, modelli e proposte sui temi dell’emarginazione e della povertà, con l’obiettivo di promuovere la coesione sociale e il rilancio dell’economia. Questo il fulcro tematico di quest’anno dello «European Feltrinelli Camp. For a New Globalization», iniziativa che gode del sostegno di Eni, da anni partner della Fondazione Feltrinelli.
Il Camp è organizzato intorno a cinque aree che vertono su «Compiti dello Stato, Ruolo delle organizzazioni pubbliche internazionali, Responsabilità del settore privato, Forme di democrazia economica, Modelli di economie a impatto sociale». Scopo della discussione è definire proposte di azione e soluzioni concrete un rinnovato modello di sviluppo economico e in grado di porre fine alle diseguaglianze e alla povertà.
Interamente in lingua inglese il Camp consiste in due giorni di workshop e panel internazionali per giovani ricercatori, professionisti e comunicatori. I partecipanti sono giovani under 38 con formazione e provenienze geografiche differenti scelti tra i candidati che rispondono a un bando internazionale sulla base di idee, progetti di ricerca, esperienze di studio e professionali. Le proposte vengono confrontate tra tutti i partecipanti e riportate a un panel finale di policy maker e attori del mondo economico e della ricerca.
Le attività dell’edizione 2021 si tengono nella sede di Fondazione Feltrinelli, in viale Pasubio 5 a Milano, sia in presenza sia con la possibilità di intervenire in videoconferenza. Il pubblico può seguire gli incontri di persona o in streaming sul sito di Fondazione Feltrinelli.