La Salernitana rischia grosso Il 5 dicembre scade il termine
Settimana cruciale per le sorti della Salernitana. La data da segnare in rosso sul calendario è quella del 5 dicembre, termine ultimo concesso dai trustee Paolo Bertoli e Susanna Isgrò per ricevere offerte vincolanti da acquirenti interessati a rilevare il club dalle mani di Widar Trust e Melior Trust. Le lancette scorrono e il popolo campano è in attesa. Gabriele Gravina, presidente della Figc— per mettere fine alle multiproprietà— ha indicato come il 31 dicembre il giorno ultimo per il cambio di proprietà, pena la cancellazione immediata dalla serie A e un nuovo inizio dai Dilettanti. I salernitani sono sul piede di guerra tanto che un giornalista campano, Gigi Caliulo. sostenuto dalle firme di mille tifosi, ha inviato il 15 novembre una lettera al presidente federale e per conoscenza al presidente di Lega, Paolo Dal Pino, e alla Procura Federale. Caliulo sottolinea la vicinanza dell’attuale direttore sportivo, Angelo Fabiani, all’ex patron Lotito e la curiosa scelta di designare l’avvocato Silvia Morescanti, compagna di Fabiani, come «uno degli autori del trust». Nella lettera i tifosi chiedono che la federazione non conceda ulteriori proroghe e vigili con attenzione sulle offerte affinché venga garantita la discontinuità dal passato. Claudio Lotito, che a breve potrebbe essere nominato senatore e in estate dalla vendita auspicava di incassare una cifra vicina agli 80 milioni, ora si accontenterebbe della metà. Peccato che le proposte sul tavolo (una di queste fa capo ad Antonio Romei, ex vice presidente della Sampdoria, ma lui spiega che si tratta di un suo cliente mai arrivato all’offerta vincolante) siano giudicate per ora ben al di sotto delle aspettative. I contatti fra i trust e la federazione sono continui, la prossima settimana a Roma incontro (forse) decisivo.