Jacobs non vuole più fermarsi
È l’uomo dell’anno tra le stelle dei Gazzetta Sport Awards: «Ho coronato un sogno, è solo l’inizio»
MILANO La notte delle stelle, dopo un anno stellare. Imprese, gol, record, ori ed emozioni: fra la conquista dell’Europeo di calcio che mancava dal 1968, le 40 medaglie alle Olimpiadi e tutto il resto, il 2021 dello sport italiano è nella storia, anzi è già storia. La nostra. Quella di un popolo che ha sofferto come pochi altri nell’anno della pandemia e che anche grazie allo sport ha saputo risollevarsi. Una corsa lunga un anno che ieri è stata il filo conduttore dei Gazzetta Sports Awards, la tradizionale serata organizzata dal quotidiano del gruppo Rcs nella quale vengono premiati i campioni italiani della stagione. «È stato un anno incredibile che ci ha dato un mare di soddisfazioni, è stata una grande vittoria di tutti» ha detto Urbano Cairo, presidente di Rcs. «È stato un grande anno anche per il nostro giornale, è stato bellissimo raccontare questa estate perfetta» ha aggiunto Stefano Barigelli, direttore della Gazzetta.
Questi i vincitori, scelti da una giuria di qualità: Uomo dell’anno Marcell Jacobs,
Donna dell’anno Antonella Palmisano, Allenatore dell’anno Antonio Conte, Squadra dell’anno Nazionale Italiana Calcio, Atleta Paralimpico Bebe Vio, Performance dell’anno Sonny Colbrelli, Exploit dell’anno Nicolò Barella, Rivelazione dell’anno Francesco Bagnaia.
Lettori e appassionati, grazie
alle loro votazioni sui canali social Gazzetta, hanno eletto Jacobs per il Premio Social gli Ori di Tokyo. Inoltre sono stati assegnati i premi speciali Leggenda a Daniele De Rossi, Sportweek a Federica Pellegrini, Giro d’Italia — l’impresa a Lorenzo Fortunato. Gianmarco Tamberi si è aggiudicato il Premio Emozione
dell’anno.
La serata a Milano è stata condotta da Jury Chechi insieme alla giornalista di La7 Francesca Brienza e agli Autogol. Sarà trasmessa sabato 18 alle 14.15 su La7 e in replica giovedì 23 alle 21.30 su La7d. In platea, anche il direttore generale della Gazzetta dello Sport Francesco Carione e il consigliere esecutivo RCS Uberto Fornara, l’ad di Rcs Sport Paolo Bellino. Ospiti Malagò, Pancalli, Ivan Basso, Deborah Compagnoni,Valentina Giacinti, Agostini.
«A Tokyo ho coronato il mio sogno di bambino, ora spero che questo sia solo il primo anno di una grande epoca per lo sport italiano» ha sorriso Jacobs, campione olimpico sui 100 e nella magica staffetta 4X100.
«Abbiamo vinto l’Europeo facendo una cosa grandissima, meritando di vincere» ha raccontato il c.t. Roberto Mancini, che ha ritirato il premio per la squadra dell’anno. L‘11 luglio è stato uno dei momenti più intensi di questo 2021, che però per gli azzurri si è concluso con la mancata qualificazione diretta al Mondiale. «Giocheremo i playoff e noi faremo di tutto per andare in Qatar» ha ribadito Mancio. Ce la possiamo fare. L’importante è non dimenticare cosa abbiamo fatto quest’anno: dopo un 2021 così, nulla è impossibile.