L’omaggio in edicola con i testi di Philippe Daverio
Sarà in edicola domani, in regalo con il «Corriere della Sera», il primo volume della collana «Musei del mondo». Si tratta di una serie curata da Philippe Daverio, critico e divulgatore, nato in Alsazia, Francia, nel 1949 e scomparso a Milano il 2 settembre dell’anno scorso. Ogni monografia, arricchita da un’introduzione dello stesso Daverio, è dedicata alla storia e ai segreti del museo a cui il volume è intitolato. Un accento particolare è posto sul modo in cui le collezioni si sono formate e, negli anni, arricchite. Dal patrimonio della singola istituzione, italiana o internazionale, viene poi messa in evidenza una scelta di capolavori.
La serie si apre con gli Uffizi: nel testo (gratuito, lo ricordiamo) Daverio ricorda che l’intero complesso fu concepito per ospitare «gli uffici amministrativi e giudiziari di Firenze», quindi come una nuova sede governativa, su iniziativa di Cosimo I, primo granduca di Toscana. Cosimo nel 1560 si rivolse all’architetto, pittore e storico dell’arte Giorgio Vasari (1511-1574) per progettare — scrive il curatore — «lo straordinario edificio porticato con pianta a U che raccorda piazza della Signoria all’Arno».
I successivi volumi della collana saranno in edicola con il «Corriere della Sera» e con «La Gazzetta dello Sport» ogni mercoledì fino al 28 settembre 2022, al costo di 8,90 in aggiunta a quello del quotidiano (il piano dell’opera di questa pagina riporta le prime venti uscite, su un totale di quaranta). La sequenza dei prossimi titoli in edicola prevede i Musei Vaticani di Roma (5 gennaio), il Louvre di Parigi (12 gennaio), il Prado di Madrid (19 gennaio), la Pinacoteca di Brera a Milano (26 gennaio), la National Gallery di Londra (2 febbraio). (d. fed.)