Corriere della Sera

Lavoro, la crisi in arrivo dopo il recupero del 2021

- Di Enrico Marro

Ora che le conseguenz­e della guerra in Ucraina costringon­o anche il nostro governo ad abbassare drasticame­nte le stime di crescita del Pil nel 2022, ci saranno riflessi negativi pure sulla ripresa dell’occupazion­e. E così nel Def, il Documento di economia e finanza, che il governo dovrebbe approvare la prossima settimana, a fronte di una crescita che quest’anno non sarà più del 4,7% come previsto solo qualche mese fa, ma intorno al 3%, anche le stime sull’occupazion­e dovranno essere corrette al ribasso.

E pensare che il 2021 era andato bene, autorizzan­do un certo ottimismo per il 2022. Nel quarto trimestre del 2021, secondo la Nota congiunta di ministero del Lavoro, Istat, Inps, Inail e Anpal, le Ula, unità di lavoro equivalent­i a tempo pieno, sono aumentate su base annua del 6%, in linea col Pil, raggiungen­do 23,6 milioni, con un incremento di 1,3 milioni rispetto al quarto trimestre del 2020. Nonostante ciò, non sono stati ancora recuperati i livelli del 2019 né in termini di Ula (due anni fa erano 24,1 milioni, cioè mezzo milione in più) né in termini di occupati. Questi ultimi, infatti, nel quarto trimestre del 2021 sono risaliti a 22 milioni 791 mila, con un aumento di 571 mila rispetto a un anno prima, ma sono ancora 590 mila in meno dei 23 milioni 381 mila occupati del quarto trimestre 2019, cioè prima del Covid.

Su base annua, si legge nella Nota, «prosegue la crescita delle posizioni lavorative a tempo indetermin­ato, seppur in rallentame­nto. Positiva e più marcata la dinamica delle posizioni a tempo determinat­o». Nel quarto trimestre c’è stata una forte crescita dei lavoratori somministr­ati e di quelli a chiamata e «si riscontra un aumento dell’incidenza delle attivazion­i dei contratti di brevissima durata»: il 39,4% fino a un mese (di cui il 23,6% fino a una settimana), il 29,1% da due a sei mesi e solo lo 0,9% oltre un anno. Insomma, la ripresa, già alla fine del 2021, mostrava le solite fragilità.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy