Barella aggressivo

5,5 Handanovic Sul primo gol sta fermo, sull’altro esce male.

5 Skriniar Si lascia bruciare da Pinamonti sul vantaggio. Il suo è un match molle e di poca sostanza.

5 De Vrij Imbambolato guarda Asllani segnare lo 0-2.

5,5 Dimarco Le reti dell’Empoli vengono dalla sua fascia. Il riscatto è il cross che si trasforma nel 2-1.

7 Dumfries Non si fa trascinare nella follia generale e resta lucido. Spinge, gioca con logica. Martella il fianco avversario finché non cede.

7 Barella Trascina, è pericoloso al tiro, serve il cross nell’azione del tris. Ma non può essere così nervoso.

6 Brozovic Riesce a nascondere le sue intenzioni, l’Empoli legge per un po’ la sua partita, poi cambia passo.

6,5 Calhanoglu Il contributo è l’assist a Lautaro per il 2-2.

6,5 Perisic Avvio sofferto. Nella ripresa è un dragone sputa fuoco.

8 Lautaro Sfodera la doppietta e giustizia l’Empoli. Ha la cattiveria addosso, la scarica segnando il 2-2, e il gol del successo: 19 reti in campionato, sono il suo record.

5 Correa Un disastro. Non vede palla né porta. Così è solo dannoso.

6 Dzeko Il palo gli nega il gol finale, ma lui se ne mangia almeno due.

6,5 Sanchez Il riservista di lusso entra, sbaglia e mette l’ultimo sigillo.

6 Inzaghi Resta in corsa per lo scudetto e sorpassa di nuovo il Milan: il merito è questo. Nella ripresa l’Inter legittima il risultato creando tanto e completa la rimonta, ma l’approccio è sbagliato, le scelte tattiche iniziali rivedibili.