Venduta all’asta la felpa di Zelensky
La famosa felpa di pile del presidente Volodymyr Zelensky è stata venduta a Londra per 90 mila sterline (circa 105 mila euro) in un’asta da Christie’s di raccolta fondi a favore dell’Ucraina. Battitore d’eccezione, il premier britannico Boris Johnson, che ha esortato la gente a «spendere alla grande», definendo il presidente ucraino «uno dei leader più incredibili dei tempi moderni». Ha parlato del maglione presidenziale come di «un affarone», augurandosi una gara d’asta che superasse di molto la base fissata a 50 mila sterline. Alla fine, il pile del «leader remoto» è stato venduto a un ignoto, generoso compratore per quasi il doppio del prezzo di partenza. Tra i lotti presentati all’asta anche la brocca a forma di gallo, simbolo della resistenza ucraina contro l’invasore, regalata al premier durante la sua recente passeggiata con Zelensky a Kiev. Prima di lasciare la scena ai professionisti di Christie’s, Johnson ha decantato anche altre offerte della serata, in particolare un tour della capitale Kiev con una guida di eccezione, il sindaco ex campione di boxe Vitali Klitschko: «Ho fatto anche io un giro con lui, il sindaco è davvero un grande e Kiev è bellissima, un’offerta da non perdere». In collegamento da Kiev, Zelensky ha elogiato «il coraggioso Boris» per essere andato a trovarlo nella capitale ucraina.