Corriere della Sera

Pazza ma indomabile L’Inter maestra di rimonte pensa solo a vincerle tutte

Tra campionato e la finale di Coppa Italia con la Juventus

- Guido De Carolis

Pioli fa partire il countdown tra gli scongiuri di Inzaghi. L’Inter non vuole perdere la testa, tifa Verona per tenersi il primo posto e lo scudetto. Ai rossoneri serve un risultato positivo per riportarsi davanti, i nerazzurri sperano in una salvifica sconfitta.

La partita del Bentegodi sarà vissuta a nervi tesi, avrà un’incidenza inevitabil­e sulla volata scudetto, con sempre meno margini di manovra per l’Inter, tornata un po’ più pazza e vincente, con gli ultimi due successi su Udinese e Empoli dopo il k.o. di Bologna, pagato a caro prezzo e di cui si sente ancora l’eco delle polemiche, riattizzat­e dal tecnico dei rossoblù, Sinisa Mihajlovic. «L’Inter ha provato a vincerla prima in tribunale perché sul campo non l’avrebbero mai vinta». Parole sgradite per l’ambiente interista che ha preferito non rispondere.

Il successo con l’Empoli è il segnale di una squadra motivata e decisa a non mollare la lotta scudetto. L’Inter è tornata pazza per un giorno, ma ha firmato un’altra rimonta: ha guadagnato 22 punti da situazione di svantaggio in questa serie A, record nei maggiori cinque campionati europei. A spingerla è stato Lautaro, il giocatore più in forma. L’argentino dopo un disastroso inizio del girone di ritorno si è sbloccato, trasforman­dosi in trascinato­re a suon di gol: 11 nelle ultime 11 partite, per un totale di 19 reti, quota mai toccata in campionato. «Abbiamo perso punti importanti, ma adesso dobbiamo pensare a fare il nostro lavoro e a vincerle tutte», carica Lautaro.

È aggrappand­osi a lui che l’Inter si prepara per la finale di Coppa Italia di mercoledì a

Roma contro la Juventus, in cui dovrebbe recuperare Bastoni in difesa. L’orecchio oggi è a Verona, la testa già all’Olimpico.

La Juve quest’anno è stata battuta due volte su tre, la prima nella finale di Supercoppa, l’altra un mese fa. Il successo sui bianconeri allo Stadium ha chiuso un periodo difficile e rilanciato le ambizioni scudetto dell’Inter. La Juve è una delle vittime preferite di Inzaghi. L’allenatore l’ha già sconfitte sei volte in carriera tra campionato e coppe, durante il regno di Allegri e quello di Sarri. La Coppa Italia manca all’Inter da 11 anni, trionfare significhe­rebbe mettere in bacheca il secondo trofeo e continuare a sperare, con il cuore un po’ più leggero, di acciuffare lo scudetto.

Pioli / 1

Finora siamo stati bravi perché siamo andati contro i pronostici. Ora però dobbiamo dimostrare che non siamo solo bravi, ma i migliori Pioli / 2

Ieri non ho visto l’Inter. Prima ho seguito il nostro allenament­o, poi ho visto una grande partita di tennis: Alcaraz è davvero un fenomeno

 ?? (Afp) ?? In forma Lautaro Martinez, 24 anni, ha segnato una doppietta contro l’Empoli. L’argentino dopo un periodo difficile si è ripreso e ha realizzato 19 gol in serie A
(Afp) In forma Lautaro Martinez, 24 anni, ha segnato una doppietta contro l’Empoli. L’argentino dopo un periodo difficile si è ripreso e ha realizzato 19 gol in serie A
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