La nuova fornitura per Kiev
Un secondo decreto sull’invio di armi in Ucraina è stato deliberato dal Consiglio dei ministri il 22 aprile. L’esecutivo ha deciso la secretazione del tipo di strumenti bellici e non ha previsto nuovi passaggi in Parlamento. Il decreto prevede mezzi e armi per «esercitare il diritto alla legittima difesa e la protezione della popolazione ucraina»