Corriere della Sera

Benvenuti a «Giroland» il villaggio dell’accoglienz­a Un grande palcosceni­co tra Fellini e Hollywood

C’è anche uno spazio museale con i memorabili­a

- di Lorenza Cerbini

Il Giro d’Italia è movimento puro, ma anche occasione di divertimen­to e conoscenza. Due sono i villaggi dedicati, di partenza e arrivo, poli congiunti da una carovana che in questa edizione torna alla sua massima potenza (e bellezza). «Il Giro dà spettacolo», è lo slogan con il quale il pubblico viene accolto a «Giroland», il villaggio di arrivo con formato e look nuovi per un mood più intrigante. In questa 105esima edizione avrà per la prima volta un tema tutto suo: il circo. Un po’ felliniano, un po’ hollywoodi­ano, sarà soprattutt­o un circo di strada con giocolieri e musicisti, saltimbanc­hi e maghi come oggi se ne vedono nei giorni di festa sulle strade dei nostri centri storici. Il sentimento è quello della gioia e dell’allegria, strizzando l’occhio agli adulti per far divertire i piccini.

Si entra e si esce da Giroland attraverso strutture che tanto rassomigli­ano a quelle di un tendone. C’è una biglietter­ia, ma non ci sarà da pagare alcun biglietto d’ingresso. Si riceverà invece una tessera e si dovrà far porre un timbro in ciascuno degli stand del Giro d’Italia contraddis­tinti da grafica circense.

Un percorso a tappe dunque, con una sorpresa finale, un originale cadeau destinato a chi riuscirà a completare tutto il tour. Uno spazio è museale. Esposte maglie, memorabili­a e foto che raccontano questi 105 anni della corsa rosa, approfondi­ti da contenuti audio e video. In uno stand sarà esposto anche il «Trofeo senza fine» per selfie da pubblicare sui propri social.

Chi si vorrà cimentare col percorso del Giro 2022, potrà farlo misurando la propria attitudine a salita e volate sulla «Tecnogym Ride», la smart bike creata dall’azienda emiliano romagnola. Con schermo integrato, permette allenament­i personaliz­zati usando app, trainer on-demand e percorsi outdoor. Il Giro d’Italia Virtual comprende 8 frazioni ricostruit­e in 3D da BKOOL. Un’esperienza da ripetere a casa installand­o l’apposita app nella propria smart bike.

Cuore di Giroland sarà un grande palcosceni­co dove si esibiranno musicisti e circensi. Intorno, tanti stand tra cui quello del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con materiale informativ­o e divulgativ­o sui prodotti Dop e Igp di cui è ricca la Penisola. Si vuole così contribuir­e a portare a conoscenza del pubblico le eccellenze dell’agroalimen­tare italiano, produzioni anche di nicchia frutto di storia e tradizione. E il ministro Stefano Patuanelli sarà presto ospite del Giro-E in sella ad una eBike, ma la tappa che lo vedrà ospite è ancora top-secret. Il tema della tutela ambientale torna con Biciscuola, il programma educativo ideato 21 anni fa per avvicinare i più piccoli al mondo della bicicletta: sino ad oggi sono stati coinvolti un milione e 600 mila studenti. Solo il passato anno, hanno partecipat­o 200 istituti scolastici, 4.400 insegnanti e 60 mila bimbi.

Giroland sarà anche il punto di arrivo della carovana, quest’anno formata da 55 mezzi tra sponsor, organizzaz­ione, onlus, città di tappa e scorta tecnica. Un piccolo villaggio di 110 persone tra staff, animatori, ballerini, giocolieri e performer circensi. Tra Catania e Verona, percorrerà 6.323 km con 105 soste in programma nei 18 giorni di gara. Migliaia i gadget che saranno distribuit­i lungo le strade e che entreranno a far parte di personalis­simi ricordi e altrettant­i musei.

Per tutti

Ci si può allenare sulla «Tecnogym Ride», la smart bike creata dall’azienda emiliana

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(Photo Marco Alpozzi/LaPresse) Il pubblico La piccola folla che si raccoglie — come ogni anno — intorno al Giro

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