Adrano, dalla storia alla mobilità dolce Il progetto green che cambia la città
Prima città di partenza del Giro-E 2022, Adrano è di origine antichissima: le tracce risalgono all’epoca ellenistica, ed è stata normanna e poi sotto i Viceré e i Borbone. Edifici sacri e monumenti raccontano la ricchezza della sua storia: dal Castello Normanno al Ponte dei Saraceni, una delle opere più belle e interessanti del Medioevo siciliano, dal Monastero di Santa Lucia al Giardino della Vittoria, considerato il salotto degli Adraniti, le cui origini risalgono al 1800, fino alla Grotta dell’Aspicuddo, dove si è ritirato in penitenza il Santo Patrono Nicolò Politi. Ma oggi questo comune che è parte della città metropolitana di Catania, situato a sud-ovest del vulcano Etna, è proiettato al futuro: si appresta a diventare uno dei primi comuni siciliani a «mobilità circolare sostenibile». Sono previsti nuovi percorsi ciclabili sulle arterie principali, che si collegheranno a quelle secondarie ridimensionando e regolando il traffico veicolare tradizionale, a favore di una mobilità green. Previste anche colonnine per la ricarica elettrica.