Saipem e Prysmian guidano i cali Atlantia e Leonardo in rialzo
Non si ferma la caduta delle Borse. Anzi, si aggrava. Il rallentamento della crescita mondiale e l’inflazione in agguato spingono al ribasso i listini. A Piazza Affari il Ftse-Mib (-2,74%) è tornato sotto quota 23 mila, ai livelli di inizio marzo, con la quasi totalità dei titoli del paniere principale in netto calo. Maglia nera per Saipem (-6,81%) anche in relazione alla frenata del greggio, mentre Prysmian ha ceduto il 5,55%, DiaSorin il 5,39% dopo il taglio del target-price da parte di Jefferies e Amplifon il 5,27%. Giù anche Finecobank (-4,9%) e Cnh Industrial (-4,41%). In rialzo soltanto Atlantia (+0,18%) e Leonardo (+1,39%), promossa con il “buy” da Bestinver.