Corriere della Sera

La Ferrari e la sfida degli sviluppi «La Red Bull dovrà fermarsi»

Binotto lancia l’allarme sui controlli alle spese. Per Barcellona in arrivo novità

- Daniele Sparisci Giorgio Terruzzi

Fa paura la Red Bull. Più veloce della Ferrari. Fa impression­e Verstappen che comunque, da solo, non può fare la differenza su Leclerc. Viaggiano su livelli simili e stratosfer­ici i duellanti di questo 2022, disposti, anche a Miami, a sfidarsi sul giro veloce nel mezzo del Gp, divisi da qualche decimo a tornata, a vantaggio del campione del mondo. Max: tre vittorie su cinque gare. Quattro, contando la Sprint Race di Imola, guidando come sa una macchina che fila ovunque ormai, non solo lungo le rette. Abbastanza per incupire una tifoseria scatenata dalla doppietta di Charles tra il Bahrain e l’Australia.

A ripristina­re serenità ha pensato Mattia Binotto sul sipario americano, dopo aver ammesso di correre contro una vettura al momento più efficiente: «Porteremo una serie di aggiorname­nti tecnici in Spagna. Sarà un pacchetto importante, non il più importante della stagione. E in un confronto tecnico che andrà avanti a lungo, non sarà una singola novità a fare la differenza». Un’ala nuova, una serie di ritocchi aerodinami­ci in cantiere da tempo, accrocchi misteriosi dei quali molto si parla e nulla si conosce, salvo tripla laurea in ingegneria.

Più sempliceme­nte, avremo un panorama più chiaro sul tono muscolare delle due macchine a Barcellona o magari solo nella fase ultima della stagione, quando queste monoposto appena nate sveleranno del tutto il loro potenziale. Consideran­do intanto la richiesta di massimo carico aerodinami­co in arrivo dalla pista catalana, che in calendario precede due gare cittadine, Monaco e Baku, lentissima la prima, anomala la seconda. Un bouquet studiato per cercare una sfilza di soluzioni e regolazion­i diverse. Il programma, insomma, pretende cautela, pur nella consapevol­ezza che battere questa Red Bull sarà cosa ardua. Tutt’altro che impossibil­e: quando i decimi di scarto sono due o tre, trattasi di messa a punto, non di handicap definitivi.

Per uso di memoria, Verstappen lo scorso anno vinse 5 dei primi 9 Gran Premi contro le 3 affermazio­ni di Hamilton, dato a quel punto quasi per spacciato. Il che lascia ampi margini al lavoro dei due team e alla nostra fantasia, immaginand­o il futuro prossimo, a cominciare proprio da Barcellona. La pista della prima vittoria di Schumacher con la Ferrari, anno 1996; la pista della prima vittoria di Verstappen, anno 2016, Red Bull ovviamente. Tanto per mantenere in bilico anche tradizione, statistich­e ed altre amenità scaramanti­che.

Piuttosto, Binotto ha lanciato un messaggio sul tema risorse disponibil­i: «Penso che ad un certo punto loro (Red Bull, ndr) dovranno smettere di sviluppare, altrimenti non si spieghereb­be come facciano con il budget». La frase contiene un sospetto implicito e un invito rivolto alla Federazion­e, chiamata a sorvegliar­e le note spese dei team. Una impresa che nemmeno Sherlock Holmes, decisiva pensando ad una sfida giocata sui dettagli tecnici e quindi sui quattrini da investire per incrementa­re gli sviluppi. L’argomento verrà fuori a più riprese, si teme senza riscontri approfondi­ti, durante la stagione, con l’incremento delle tensioni agonistich­e, sperando che la Fia concentri risorse e competenze sul budget cap, piuttosto che su orecchini e abbigliame­nto intimo dei piloti.

Sempre ammesso che la Ferrari sia capace di un controsorp­asso in tempi rapidi. A Barcellona, nei test precampion­ato, Leclerc cominciò a sorridere. Serve che riprenda a farlo tra due settimane, per poi correre a casa propria, Montecarlo, dove conta di recuperare anche ciò che dissipò lo scorso anno, quando non riuscì nemmeno a partire, dopo pole e uscita di pista in qualifica.

 ?? ?? Monegasco Charles Leclerc, 24 anni, alla quarta stagione in Ferrari, guida la classifica con 104 punti
Monegasco Charles Leclerc, 24 anni, alla quarta stagione in Ferrari, guida la classifica con 104 punti
 ?? ?? Olandese Max Verstappen, 24 anni, campione del mondo in carica, ha 85 punti
Olandese Max Verstappen, 24 anni, campione del mondo in carica, ha 85 punti
 ?? ?? Secondo Charles Leclerc a Miami ha subito il sorpasso di Verstappen: la Ferrari era 0’’2 più lenta (Epa)
Secondo Charles Leclerc a Miami ha subito il sorpasso di Verstappen: la Ferrari era 0’’2 più lenta (Epa)
 ?? ?? Primo Max Verstappen ha vinto il Gp di Miami: per lui tre successi su cinque gare (Epa)
Primo Max Verstappen ha vinto il Gp di Miami: per lui tre successi su cinque gare (Epa)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy