Il Pax Dantis 2021 va a Paolo Di Stefano ideatore del Dantedì
Sarà assegnato a Paolo Di Stefano, inviato del «Corriere della Sera», scrittore e ideatore del Dantedì, il Premio Pax Dantis per il Pensiero di pace universale edizione 2021 (anno del settecentenario dantesco) «per avere avuto — si legge nelle motivazioni — l’intuizione del Dantedì, giornata celebrativa dedicata alla figura del gigante fiorentino, e per averne promosso con grande determinazione ed efficacia la sua istituzione». La cerimonia di consegna del premio — creato dal Centro lunigianese di Studi danteschi (Clsd) nel 2008 e giunto alla quattordicesima edizione — è fissata per il 13 giugno e avrà luogo nella seicentesca Villa Brignole, a Gavedo di Mulazzo (Massa Carrara), borgo storico medievale che, dal 2003, ospita il Museo Casa di Dante in Lunigiana e il percorso della Via Dantis inaugurato nel 2021 che attraversa l’intero paese. Tra i premiati delle edizioni passate del Pax Dantis figurano Giovanni Reale, Emanuele Severino e Quirino Principe. Nato da un’idea lanciata da Paolo Di Stefano sulle colonne del «Corriere della Sera», nel 2020 il Dantedì, appunto la giornata dedicata a Dante Alighieri, è stata istituita dal Consiglio dei ministri su proposta del titolare della Cultura, Dario Franceschini, e si celebra ogni anno il 25 marzo.