Raccolti oltre 6,7 milioni di euro

Ieri è arrivato a quota 6.727.496 di euro il saldo della raccolta fondi «Un aiuto subito», promosso dal Corriere della Sera e da TgLa7 per sostenere la popolazione ucraina colpita dall’orrore bellico a causa dell’invasione russa.

Vista l’emergenza già 5.900.228 euro sono stati consegnati a 15 organizzazioni tra cui la Croce rossa, Cesvi, Fondazione Rava, Save the Children, Cir-rifugiati. Altri bonifici sono stati inviati ad ASVI, Progetto Soleterre e Fondazione Scuole civiche di Milano per creare borse di studio da destinare a giovani ucraini. Infine 1,2 milioni di euro sono stati destinati a Intersos, Lega italia Lotta ai Tumori, Fondazione Archè, Oxfam, Arcs,

Unicef e Unhcr.

Si può versare continuare a versare dall’Italia tramite bonifico bancario, sul conto dedicato di Intesa Sanpaolo (intestato a «Un aiuto subito-Ucraina») con Iban IT08 L030 6909 6061 0000 0185 871. Se si è clienti di Intesa Sanpaolo (o delle banche che hanno aderito a questa convenzione) basterà inserire il codice 10052 per non far addebitare le commissioni. Per quanti volessero contribuire dall’estero vale lo stesso Iban ma bisogna aggiungere anche il codice Bic/swift: BCITITMM. Infine, grazie a Mastercard si può contribuire con carta di credito all’indirizzo https://rcs.mastercard.it.