ALL’ESTERO «I passaporti italiani che abbondano negli altri Paesi»
Da 12 anni vivo a Madrid. Stando fuori dall’Italia, mi sono imbattuto in innumerevoli persone che, con orgoglio nell’interfacciarsi con il sottoscritto, mi mostrano il loro passaporto italiano. Bene, di queste persone e (non solo in Spagna, parlo anche di Argentina, Brasile, Uruguay, etc..etc..) la maggior parte non parla italiano e in molti casi non ha mai messo piede in Italia, pur ricevendo le schede elettorali (oltre al fatto che il passaporto italiano «qualche vantaggio» lo offre), ovviamente senza sapere nulla della nostra politica. Credo che dobbiamo essere riconoscenti ai popoli che ospitarono (e sfamarono soprattutto) i nostri avi nelle ricche terre del sud America. Ma è il caso di spingersi a tanto?
Michele Canovi