All’asta l’astrattismo di Robbie Williams, tutto in bianco e nero
Oltre 70 milioni di album e 25 milioni di singoli venduti in tutto il mondo: questo è Robert Peter Williams detto Robbie (inglese di Stokeon-Trent, classe 1974) diventato famoso come leader della forse più celebre boy-band degli anni Novanta, i Take That. Proprio mentre escono anticipazioni sul suo biopic in lavorazione, Robbie sembra tornare a un’altra delle sue eclettiche passioni, quella per l’arte, con una mostra in programma fino al 25 maggio nella sede londinese di Sotheby’s: 14 grandi dipinti in uno stile che reinterpreta l’astrattismo, rigorosamente in bianco e nero, realizzati con il suo partner creativo di sempre, Ed Godrich (un’«art band», come si sono autodefiniti), destinati a essere messi in vendita (con stime che oscillano intorno alle ventimila sterline). «L’arte è davvero qualunque cosa tu voglia che sia. Proprio come la musica, ha la capacità di calmarti e darti compagnia quando sei solo», ha dichiarato il cantante in una recente intervista, aggiungendo anche come l’arte e la musica abbiano giocato per lui un ruolo salvifico tra i suoi alti e bassi, nella vita professionale così come in quella personale. Una curiosità: come titoli per quei 14 dipinti Williams e Godrich hanno voluto soltanto nomi di donne (Debbie, Sharon, Janet, Mandy, Sandra, Tina, Lorraine e via dipingendo).