Joao Pedro fa poco
6 Cragno Ingaggia un duello con Lautaro e quando può lo respinge.
5 Bellanova Un cancello aperto, Perisic dalla sua parte entra come vuole e gli fa malissimo.
5 Ceppitelli Con Lautaro la serata è movimentata. Lo rincorre e quasi mai riesce a prenderlo.
5 Altare Sta addosso a Dzeko e in qualche modo se la cava. Poi, quando gli capita l’uno contro uno con Lautaro, soccombe.
6 Lykogiannis Darmian gli salta in testa sullo 0-1. È l’unico a vedere la porta: riapre il match con un gol.
5,5 Marin Mette paura e sfiora il gol con una conclusione da fuori. Tiene per un po’ il confronto con Calha.
5 Grassi L’Inter scende a valanga verso l’area, lui non offre un rifugio, ma resta quasi sempre travolto.
5 Dalbert Interno di centrocampo a inseguire Barella, non un’ideona del suo allenatore. Poi torna esterno e va un pochino meglio. Non tanto.
5 Rog Da trequartista cerca un corridoio dove imbucare un pallone: trova tutto sempre sbarrato.
5 Joao Pedro L’uomo simbolo del Cagliari è il volto disarmato dei suoi. Non gli arriva niente, non trova mai uno spunto: è intristito come tutti.
5 Pavoletti Minimo il suo apporto. Prova a staccarsi dai tre della difesa interista, ma non ha molta fortuna. 5 Nandez Il suo ingresso non aiuta. 5 Keita L’ex entra e si mangia il gol del possibile pari con un pallonetto. 5 Agostini Parte a 4 dietro, vira a 3, ma come la giri e lo metti il Cagliari è questo: fragile e avviato verso la B.