Milano distratta ma felice con Reggio Emilia Bologna si rilassa solo nel finale con Pesaro
Milano e Virtus Bologna vanno a segno nella tappa inaugurale dei quarti di finale dei playoff. Ma le protagoniste annunciate debbono sudare fino in fondo per piegare le combattive Reggio Emilia e Pesaro.
L’Olimpia prima domina e poi rischia contro l’Unahotels Reggio Emilia di Attilio Caja: il primo tempo da 51 punti col 90% da 2 porta la firma di Ben Bentil (18 con 7/8 al tiro e 7 assist), poi le triple di Shields (20 con 4/4 da 3) lanciano Milano fino al 70-48 del 28’. Ma sulle rotazioni si spegne la luce e Reggio Emilia, con l’ex Cinciarini (17 più 10 assist) e Thompson (21), rientra fino all’84-80 del 36’. Ci pensano Hall e Datome (13) a garantire all’Ax Exchange il punto dell’1-0 che non soddisfa Ettore Messina. «Sul più 24 il secondo quintetto è stato rivedibile, siamo andati ad un passo dalla frittata: dovremo rifletterci in vista di gara 2».
La Segafredo Bologna piega solo nei secondi finali una Carpegna Pesaro trascinata da Sanford (21 con 5/6 da 3). Con Teodosic a riposo e Shengelia (12 in 13’) out per un infortunio alla caviglia in avvio del terzo quarto, la Virtus allunga diverse volte a più 9, ma non trova continuità (15 perse) pagando le fatiche psicofisiche della vittoria in Eurocup. Nel finale Pesaro rientra fino al 78-75 del 39’, ma Jaiteh (12) e Weems (11) trovano punti decisivi dentro l’area ispirati dall’ottimo Pajola (10 assist).
L’unica vittoria esterna è quella di Venezia (Tonut e Theodore 13), che passa sul campo della matricola Tortona: la Bertram Yachts paga il 6/24 da 3 dopo l’effimero più 8 di metà secondo quarto, nel finale l’esperienza di Bramos (13) firma il colpaccio dell’Umana. Stasera la sfida fra Brescia e Sassari (diretta RaiSport alle 20.45) completerà il programma della gara 1 dei quarti di finale.