Edilizia, imprese e sindacati aiutano insieme gli ucraini in fuga
Se ne parla poco, ma si moltiplicano gli accordi innovativi tra le parti sociali con l’obiettivo di fare fronte all’arrivo di profughi dall’Ucraina (e non solo) offrendo loro un lavoro. Ieri si è mobilitato il mondo dell’edilizia con un protocollo firmato da Ance e sindacati insieme con ministero del Lavoro e dell’Interno. L’obiettivo è collocare almeno 3.000 persone. Nelle scorse settimane sono scese in campo anche le agenzie e i dipendenti del lavoro somministrato. Con Felsa Cisl e Fim Cisl si è concordata una premialità per i lavoratori che accolgono profughi dall’Ucraina, oltre a percorsi di formazione e rimborsi spese.