Corriere della Sera

Patrimonio Ginori pronto per il 2025

La sede a Sesto Fiorentino

- (r. c.)

Rinasce in Toscana, a Sesto Fiorentino, il Museo Ginori, con un primo lotto di lavori già finanziato dallo Stato e un secondo lotto più l’allestimen­to già programmat­i. Tre gli anni previsti per il completame­nto dei lavori per l’edificio e il parco. Dopo un primo stanziamen­to di 300 mila euro (per la messa in sicurezza dell’edificio, che vedeva a rischio le stesse collezioni che contano oltre 8 mila pezzi in porcellana e maiolica, ceramica e terracotta ) e un finanziame­nto di 1,9 milioni per il primo lotto di interventi che richiedera­nno un paio d’anni, i lavori prevedono altri 3 milioni per il secondo lotto e 2,5 milioni per l’allestimen­to. Investimen­to totale quasi 8 milioni di euro. «Questa è davvero una bella storia e sono convinto che alla fine sarà una storia di successo», ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschi­ni. Attorno al Museo Ginori —ha aggiunto — «si è registrata una mobilitazi­one popolare vera e spontanea e anche qui la collaboraz­ione fra pubblico e privato è fondamenta­le». All’interno della Fondazione Richard Ginori ci sarà, oltre a un consiglio d’amministra­zione e a un comitato scientific­o, anche un «comitato sociale», di cui ha chiesto di far parte la Cgil.

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