Agricoltura digitale, Italia e Israele alleate per rispondere alla crisi
«Credo che questo ponte che oggi parte da Napoli e raggiunge Tel Aviv non colleghi solo due zone di produzione e modelli agricoli, ma unisca tutto il bacino del Mediterraneo rispondendo alle esigenze di sicurezza alimentare acuite dalla guerra in Ucraina». Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, intervenendo a a Napoli a Techagriculture, il forum sull’agricoltura digitale e sostenibile promosso da Confagricoltura e dall’ambasciata d’Israele a Roma, con la partecipazione dell’Università Federico II. Uno scambio di idee e tecnologie che ha messo in contatto 400 partecipanti, 26 tra aziende e startup di Israele e più di 80 realtà italiane: obiettivo, creare una sinergia in grado di garantire cibo in tutto il mondo in modo sostenibile, da un punto di vista ecologico e energetico. Al forum hanno partecipato l’ambasciatore Dror Eydar, il titolare della Farnesina Luigi Di Maio, i ministri Stefano Patuanelli e Mara Carfagna, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il rettore Matteo Lorito. «Bisogna aumentare i processi 4.0», ha auspicato Di Maio.