Tiziana Cantone, nuovo oltraggio Sul web rispunta il video privato La famiglia: rimuovetelo subito
Napoli, si era tolta la vita nel 2016 dopo che il filmato divenne virale
NAPOLI Dalle pieghe più nascoste del web è rispuntato un video di Tiziana Cantone, anzi, un montaggio di tre video. È stato caricato da mesi, ma fino a pochi giorni fa il collegamento era disattivato. Poi è diventato raggiungibile e chi ha gestito l’operazione ha avuto modo di monetizzare non poco, anche grazie all’aggiunta di una agghiacciante presentazione acchiappa-click: «Il video della defunta Tiziana, che si è suicidata dopo che il suo video è stato diffuso su Internet. Sono stati rimossi. Fino ad ora! Divertiti!».
Tiziana Cantone è la ragazza di Casalnuovo, un paese della provincia di Napoli, i cui video privati finirono su numerosi siti porno diventando tra i più cliccati. Era il 2015.
Lei tentò disperatamente di far rimuovere quei filmati che le stravolsero la vita, avviò diverse azioni legali ma contro i colossi del web non riuscì a ottenere nulla.
E dopo oltre un anno di battaglie inutili fu sopraffatta dallo sconforto: il 13 settembre del 2016 fu trovata impiccata con una pashmina attaccata a un attrezzo ginnico nella tavernetta della casa di una zia, dove si era trasferita con la madre, Maria Teresa Giglio. Aveva 33 anni.
Dopo la sua morte — che secondo i familiari non fu dovuta a suicidio ma a omicidio e sulla quale è ancora aperto un fascicolo presso la Procura di Napoli Nord — i tecnici della Emme Team, la società americana alla quale si è rivolta la signora Giglio, sono riusciti a far rimuovere i video di Tiziana da un imprecisabile numero di siti porno dove erano stati via via linkati. Evidentemente, però, nelle profondità del web era ancora rimasto qualcosa, e recentemente c’è stato chi quelle immagini le ha trasferite nella Rete accessibile a tutti.
La notizia è stata riportata ieri dal Fatto Quotidiano,e appena ne sono venuti a conoscenza, gli esperti informatici di Emme Team hanno avviato un lavoro di ricerca che ha dato rapidamente i risultati sperati. In poco più di un’ora si è riusciti a rintracciare il sito sul quale era stato caricato il video ed è stata portata a termine la procedura per ottenerne la rimozione.
Il sito in questione, pur non essendo nessuno dei due più famosi in materia di immagini porno, è tra i più frequentati dagli appassionati del genere, grazie alla vastissima offerta gratuita di contenuti per adulti. Opera negli Usa, ma il profilo che ha caricato il video, riconducibile tra l’altro a una donna, ha utilizzato una società che ha sede in Germania.
I consulenti di Teresa Giglio hanno chiesto sia agli americani che ai tedeschi la rimozione del video. I primi hanno già provveduto a interrompere il collegamento, gli altri non ancora, ma hanno a disposizione qualche giorno prima di incorrere in conseguenze legali. E quindi a breve Tiziana Cantone dovrebbe sparire nuovamente da internet.