Ita, l’ipotesi di una cordata tra i fondi Usa
Contatti tra Certares e Indigo per un’offerta per la compagnia. E il rivale cargo di Msc entra in Air France-Klm
Per contrastare la proposta del gruppo marittimo Msc e del colosso dei cieli Lufthansa per l’acquisto della maggioranza di Ita Airways il fondo statunitense Certares ha tentato una possibile cordata con Indigo Partners, l’altro soggetto interessato alla compagnia aerea italiana e che investe nelle low cost come Wizz Air. È quanto apprende il Corriere da tre diverse fonti a conoscenza del dossier. Se questo porterà a un’offerta vincolante congiunta lo si vedrà il 23 maggio. Nei giorni scorsi ci sono stati contatti tra le due entità americane e per ora la risposta di Indigo — stando a quel che trapela — sarebbe stata negativa.
Il processo di privatizzazione — gestito dal ministero dell’Economia (azionista unico di Ita) e dalla squadra degli advisor — vive ore delicate, anche a livello politico. La cessione di Ita, e della fetta di mercato in Italia, è destinata a cambiare gli equilibri in alta quota nel continente.
Alcune settimane fa Certares ha inviato a Roma una manifestazione d’interesse per rilevare Ita offrendo la partnership commerciale di Air France e Delta Air Lines. Secondo i tecnici del Tesoro è una proposta più debole di quella di Msc e Lufthansa sotto ogni profilo (finanziario e industriale). Klm, l’altra «gamba» del gruppo con Air France, ha ribadito la sua contrarietà alla partecipazione nella gara, mentre la compagnia francese non può investire se non restituisce prima i prestiti pubblici erogati per superare il Covid. Ecco perché nei giorni scorsi emissari di Certares hanno contattato i vertici di Indigo Partners per sondare la possibilità di lavorare assieme per un’offerta vincolante per l’aviolinea italiana. Indigo — che non è entrato nella data room di Ita, cosa fatta da Msc-Lufthansa e Certares — avrebbe risposto in modo negativo in un primo momento, ma questo non esclude una sua offerta, pure individuale, per Ita. Interpellato Certares non ha risposto al Corriere. Indigo Partners preferisce non commentare.
La privatizzazione di Ita s’intreccia con quanto successo ieri a Parigi. La compagnia di navigazione francese Cma Cgm, la terza al mondo dopo Msc e Maersk, ha annunciato che comprerà una quota in Air France-Klm — fino al 9%, per un valore di 240 milioni di euro — nel quadro di una partnership «di almeno 10 anni» per il trasporto aereo delle merci. In questo modo Cma Cgm diventerebbe il quarto maggiore azionista di Air France-Klm dopo lo Stato francese (28,6%), la compagnia cinese China Eastern Airlines (9,6%), il governo olandese (9,3%) e prima di Delta Air Lines (5,8%).
L’iniziativa viene vista dagli analisti come la diretta risposta a quella pianificata proprio da Msc e Lufthansa per l’offerta di acquisto della maggioranza di Ita Airways.