Nazionali Usa Le giocatrici guadagneranno come i maschi
La Federazione Usa ha preso una decisione storica: i giocatori e le giocatrici delle Nazionali guadagneranno la stessa paga e divideranno in parti uguali i bonus della Fifa. Una svolta a lungo attesa in un Paese in cui il calcio è sempre più popolare tra le ragazze. E una vittoria per le star del calcio femminile Usa, Megan Rapinoe e Alex Morgan in testa, che anni fa hanno lanciato la battaglia per l’equiparazione degli stipendi raccogliendo di recente anche il sostegno del presidente Joe Biden che considera la parità di stipendio tra uomini e donne una priorità della sua amministrazione. Fino a oggi, le giocatrici della nazionale Usa hanno guadagnato il 40% in meno dei loro colleghi uomini. Gli Usa sono i primi a decidere l’equa distribuzione dei premi Fifa dopo una lunga contrattazione con la nazionale maschile. La squadra maschile americana è nettamente inferiore alle donne e non ha fino a oggi raggiunto grandi traguardi: nonostante questo i bonus stabiliti per gli uomini restano di gran lunga più alti. Un esempio: la nazionale che vincerà i prossimi Mondiali in Qatar riceverà 42 milioni dollari. Se la nazionale maschile americana riuscirà ad arrivare agli ottavi guadagnerà 13 milioni di dollari, più del triplo di quello che la squadra femminile ha ricevuto vincendo il torneo nel 2019. La decisione di dividere in parti uguali i bonus Fifa presa dalla Federazione calcio Usa sarà in vigore fino al 2028. «Fino a quando la Fifa non metterà lo stesso montepremi per uomini e donne, l’unica scelta che avevamo era metterci d’accordo tra di noi», ha spiegato la presidente Cindy Parlow. Quella del divario tra i guadagni di atlete e atleti è una questione che si dibatte da anni in molti sport.