La svolta di Vivendi: nuovo assetto del vertice Nasce la Fondazione
Nuova governance e una Fondazione per Vivendi. Il consiglio di sorveglianza della media company presieduto da Yannick Bolloré, ha deciso ieri di avviare una nuova fase: «Vivendi ha deciso di aprire oggi un nuovo capitolo della sua storia, dopo la distribuzione del 60% del capitale sociale di Universal Music Group e la sua quotazione alla borsa di Amsterdam, e il lancio dell’Opa su Lagardère — ha spiegato Vivendi in una nota —. Il gruppo sta ora lavorando per costruire la “Nuova Vivendi”, leader mondiale nei contenuti, media e comunicazione. L’ambizione è supportare tutte le attività del gruppo nelle loro principali priorità strategiche, aiutarle a trasformarsi, diventare più internazionali e collaborare meglio per liberare energia e creare valore». Quando scadrà il mandato dell’attuale management board, il prossimo 23 giugno, verrà varato un nuovo assetto di governance e un nuovo consiglio presieduto da Arnaud de Puyfontaine composto dai top manager di Vivendi e delle controllate. Sarà costituito un Comitato Esecutivo a supporto della strategia del management board. Bollorè ha annunciato inoltre la nascita della Fondation Vivendi alla cui presidenza andrà Stéphane Roussel, attuale presidente di Gamloft (la presidenza sarà assunta ad interim da de Puyfontaine): «Un potente simbolo del nuovo slancio che desideriamo dare al nostro gruppo e al nostro impegno sociale e ambientale, che negli ultimi anni si è costantemente rafforzato» ha commentato Bolloré.