Cirio: «Nella regione del Campionissimo ci sono anche giovani promesse»
«Torna il Giro d’Italia e il Piemonte apre le proprie braccia», dichiara Alberto Cirio, presidente del Piemonte, «perché ha con la Corsa Rosa un legame forte, che affonda le sue radici nei grandi della storia come Coppi e Girardengo, ma che è anche una promessa per il futuro con i tanti campioni piemontesi che saranno protagonisti in questa edizione. E poi questo evento è promozione, turismo, e le immagini delle nostre pianure, colline e montagne che andranno in giro per il mondo sono il miglior biglietto da visita. Che è bellissimo quando passa il Giro d’Italia, ma è bello 365 giorni l’anno».