Ita, ultimi ritocchi alle offerte vincolanti Sfida Msc-Lufthansa con Certares
Ancora 48 ore per perfezionare le offerte vincolanti per acquistare la maggioranza di Ita Airways. È il fine settimana più delicato per le sorti della compagnia tricolore. Lunedì 23 maggio, entro le 23.59, Msc con Lufthansa e il fondo americano Certares dovranno consegnare al Tesoro i documenti a supporto della loro offerta. Le buste, spiegano fonti al Corriere, dovrebbero essere inviate dopo le 20 di dopodomani. Se sull’asse Ginevra-Francoforte l’offerta vincolante è di fatto pronta, tra New York e Milano Certares e i manager director italiani sono ancora a lavoro. Al ministero dell’Economia, azionista unico di Ita, ritengono difficile un’offerta del fondo Indigo Partners che non è entrato in data room. Certares avrebbe superato il nodo della «nazionalità» extra Ue con un’entità comunitaria al secondo piano di un edificio vicino al Duomo. E non si esclude che alla sua offerta si aggiunga Air France con la promessa di acquistare quote di Ita dal 2023 dopo aver restituito il prestito pubblico. Sul fronte MscLufthansa due fonti ministeriali dicono al Corriere che è ipotizzabile un investimento di 810-870 milioni di euro per Msc (60-65% delle quote), di 200-240 milioni per Lufthansa (15-20%), il resto al Tesoro. I pesi azionari definitivi dovrebbero essere decisi la prima settimana di giugno.