La Roma mette l’Europa al sicuro
Il Toro si inchina ai giallorossi che blindano un posto nelle Coppe
TORINO La finale di Conference contro il Feyenoord, mercoledì a Tirana, è ancora da vincere ma la Roma ci arriva con un pensiero in meno. Il 3-0 al Torino interrompe una striscia negativa (4 pareggi e 2 sconfitte) ma soprattutto garantisce un posto nella prossima Europa League. A 63 punti la Roma non è raggiungibile da Fiorentina e Atalanta, che si giocheranno solo il posto che resta in Conference League.
Non è un particolare da poco, visto che Mourinho è riuscito anche a fare un po’ di turnover, dando riposo all’inizio (oltre all’infortunato Mkhitaryan) anche a Zaniolo, Cristante, Karsdorp e Smalling.
La Roma è stata concentrata per 90’ e lo Special One ha indovinato la mossa del doppio attaccante. Shomurodov si è mosso bene, Abraham è tornato al gol in campionato dopo 7 gare di astinenza con un colpo da centravanti puro e un rigore conquistato e battuto. Due gol arrivati anche per i redel Toro — il primo di Brekalo e il secondo di Rodriguez — ma in altre occasioni i giallorossi non erano stati bravi nello sfruttare gli errori degli avversari. Pellegrini (rigore conquistato da Zaniolo) ha fissato il 3-0 finale.
Il Torino si è impegnato — e con Juric non può essere altrimenti — ma le assenze si sono fatte sentire soprattutto in difesa, dove ha giocato Lukic fuori ruolo. È stata, tutto sommato, una stagione di semina.