Huv, il suv a idrogeno con le ricariche consegnate a domicilio
Nato dalla collaborazione tra lo studio di design Pininfarina e la startup Namx, sarà in vendita dal 2025
(TO) L’idrogeno per far muovere le auto? È sicuramente un’ottima idea, soprattutto se viene prodotto utilizzando energie rinnovabili. Ma questo combustibile è molto difficile da stoccare e distribuire, cosa che ne ha reso l’utilizzo, a parte rari casi, quasi una chimera.
Ecco perché il progetto Huv di Namx e Pininfarina sembra molto interessante: un Suv fuel cell a trazione elettrica ed emissioni zero pensato per democratizzare l’utilizzo dell’idrogeno e superarne i limiti pratici. Il segreto è nella parte posteriore dell’auto, dove sotto al pianale di carico dei bagagli trovano posto sei capsule di idrogeno rimovibili e sostituibili in circa 30 secondi ognuna. Grazie a questa sorta di bombole, che insieme al serbatoio principale garantiscono all’auto un’autonomia fino a 800 chilometri, l’utente potrà farsi consegnare «il pieno» a domicilio, superando così i limiti legati alla carenza — che difficilmente sarà superata a breve — e al costo di realizzazione delle stazioni di servizio dedicate all’idrogeno.
Il progetto, in fase di sviluppo, è stato realizzato da Namx, startup fondata dall’imprenditore Faouzi Annajah e dal designer Thomas de Lussac, in collaborazione con Pininfarina, che ha disegnato l’Huv dando vita a un’auto imponente eppure dinamica nell’aspetto, ispirata agli stilemi di alcune muscle car del passato e tuttavia molto moderna. Sotto ai levigati pannelli della carrozzeria possono trovare posto uno o due motori elettrici per rendere possibili due configurazioni tecniche. La più semplice prevede trazione posteriore, 300 cavalli di potenza, 0100 in 6,5 secondi e prezzo di circa 65 mila euro. La versione top avrà invece 550 cavalli e trazione integrale con prestazioni da sportiva (250 km orari la velocità massima, 0-100 in 4,5 secondi) e prezzo intorno ai 95 mila euro.
«Abbiamo una doppia ambizione, ovvero diventare un nuovo punto di riferimento nel mondo delle auto a emissioni zero ed esplorare costantemente nuovi territori in modo da facilitare la mobilità dei nostri consumatori», ha dichiarato Faouzi Annajah Namx, fondatore insieme a Thomas de Lussac di Namx, progetto collettivo creato con diversi partner basati sia Europa sia in Africa, dove l’Huv, che debutterà ufficialmente al prossimo Salone di Parigi, verrà costruito in serie a partire dal 2025.