Google Italia, alla guida arriva Ferretti Peretti Da Amex ai big data
È Melissa Ferretti Peretti la nuova amministratrice delegata di Google Italia. Dopo otto mesi circa è arrivata a soluzione una ricerca che si è rivelata lunga e laboriosa. Ferretti Peretti è stata fin qui amministratrice delegata di American Express Italia nonché Head consumer business Germania e Austria. E ora ha trovato l’accordo con la società americana, avendo affrontato tutti i passaggi del processo di verifica a più livelli che in questi casi sono necessari. In pista fin dall’inizio nella gara, tutta al femminile, per guidare la società italiana del gigante di Mountain View, da tempo veniva data come favorita nella corsa. Succede di fatto a Fabio Vaccarono, che da ottobre è diventato ceo MultiversityUniversità Telematica Pegaso, ovvero la holding in cui confluiscono le attività e le partecipazioni nel settore education che Danilo Iervolino ha ceduto a CVC Capital Partners e in cui Vaccarono è anche coinvestitore. Il compito di guidare Google nella penisola è stato fin qui gestito ad interim da Fuencisla Clemares, country manager in Spagna e Portogallo di Google. Tuttavia Mountain View non aveva mai interrotto la ricerca del suo capo italiano, preferibilmente donna, preferibilmente introdotta ai livelli più alti del «sistema Paese». Nata a Roma nel 1971, Melissa Ferretti Peretti è cresciuta con tenacia nei ruoli manageriali che ha ricoperto immediatamente dopo la laurea in Economia conseguita all’Università la Sapienza a Roma. La sua appartenenza famigliare — è figlia di due scenografi di fama internazionale Francesca Lo Schiavo e Dante Ferretti — avrebbe potuto spingerla verso lidi professionali molto differenti. Ma ha optato per una carriera aziendale perché, come ebbe modo di dichiarare in un’intervista «non avevo le qualità artistiche necessarie e ho pensato che avrei potuto cimentarmi in ruoli manageriali». Dopo una prima esperienza di lavoro in Accenture decide di investire in un Mba alla Bocconi nel 2002. Da qui il salto a un ruolo di product manager in Vodafone, quindi il passaggio in Amex, dove in tempi veloci è arrivata a ricoprire il ruolo di country manager.